Coro Voci Bianche
14 Giugno 2019Canto Lirico
27 Giugno 2019Dirigere un’orchestra vuol dire un’infinità di cose; tecnica, capacità di gestione delle prove, risolvere imprevisti nel momento esatto in cui si verificano, conoscenza delle possibilità strumentali. Ma è soprattutto consapevolezza delle diverse estetiche, analisi delle partiture, studio del tessuto armonico. Il corso è suddiviso in due sezioni principali: sinfonica e operistica.
Il lavoro sul repertorio sinfonico abbraccia tutti i più grandi compositori fino ad arrivare al repertorio contemporaneo ponendo particolare attenzione, oltre che all’aspetto puramente tecnico, allo stile che si affronta e a come gestirne la concertazione. Una sinfonia di Mozart non può essere diretta come un poema sinfonico di Strauss, un lavoro neoclassico di Stravinsky necessità della conoscenza di Haydn per essere compreso appieno.
La seconda sezione riguarda l’opera e verrà svolta insieme alla classe di canto. L’intento non è solo quello di imparare a dirigere un’aria, un terzetto, un concertato, ma capire come gestire una prova di sala. Cosa chiedere e come chiederlo in base all’autore che ci troviamo a dirigere.
Il rapporto fra testo e musica ha bisogno di essere sviscerato per scavare nel processo compositivo del compositore; solo attraverso questo lavoro possiamo veramente capire dove indirizzare il fraseggio. E l’orchestra? Come si gestisce il tessuto orchestrale in Rossini e come in Puccini? Come scrivere delle variazioni pertinenti, e come affrontare la questione delle tradizioni?